I migliori investimenti a lungo termine

Per investimento a lungo termine si intende l’acquisto di attività con l’aspettativa che il loro valore possa aumentare per un periodo prolungato, in genere diversi anni o decenni. Questi investimenti sono adatti a chi ha un orizzonte temporale di almeno cinque anni, e sono destinati a essere detenuti abbastanza a lungo da permettere di sfruttare il potenziale di rivalutazione del capitale, i dividendi o il reddito da interessi.

L’investimento a lungo termine si contrappone al trading a breve termine o day trading, in cui le attività vengono acquistate e vendute rapidamente per trarre vantaggio dalle fluttuazioni dei prezzi a breve termine.

Alcuni tipi di investimenti a lungo termine sono le azioni, le obbligazioni, gli immobili, i fondi comuni di investimento, i fondi negoziati in borsa (ETF) e i fondi pensione.

Di seguito abbiamo elencato i migliori investimenti a lungo termine.

Le azioni hanno storicamente generato i rendimenti più elevati nel lungo periodo, e per questo sono considerate tra i migliori investimenti a lungo termine. Un’azione (o equity) rappresenta una piccola quota di proprietà di una società. Se un’azienda aumenta i ricavi e gli utili nel lungo periodo, il prezzo delle azioni sale.

Secondo Robert Johnson, professore di finanza alla Creighton University, ogni investitore a lungo termine dovrebbe avere un portafoglio diversificato con azioni.

“Il modo più sicuro per costruire una vera ricchezza a lungo termine è investire nel mercato azionario”, afferma Johnson. In effetti, il rendimento medio annuo dei titoli a grande capitalizzazione dal 1926 è di circa il 10%.

“Se questi rendimenti medi storici si mantengono nel futuro, un investitore in azioni a grande capitalizzazione raddoppierebbe il proprio capitale in poco più di sette anni e otterrebbe 10 volte l’investimento iniziale in circa 23 anni”, afferma Johnson.

Esistono azioni di ogni tipo, ma ci sono alcuni titoli nello specifico che gli investitori a lungo termine dovrebbero prendere in considerazione.

Azioni growth

Le azioni growth sono i titoli di società che si prevede crescano nel tempo a tassi più elevati rispetto ai competitor del settore. Possono essere investimenti più rischiosi rispetto alle azioni normali, ma presentano anche un maggiore potenziale di guadagno.

Amazon (AMZN), Nvidia (NVDA) e Tesla (TSLA) sono tre esempi di titoli a grande capitalizzazione che hanno registrato performance estremamente positive nell’ultimo decennio.

Azioni value

I titoli value sono società il cui prezzo è inferiore al valore sottostante, basato su parametri fondamentali come gli utili, le vendite e il valore contabile per azione. Si tratta di azioni temporaneamente scontate.

I titoli value sono considerati investimenti più sicuri e stabili rispetto ai titoli growth, ma potrebbero non avere lo stesso potenziale di rialzo a lungo termine. Exxon Mobil (XOM), Johnson & Johnson (JNJ) e Verizon Communications (VZ) sono tre esempi di titoli value molto popolari.

Azioni con dividendo

Le azioni con dividendo sono società che distribuiscono regolarmente una parte degli utili direttamente agli investitori sotto forma di contanti o di azioni aggiuntive. Il rendimento da dividendo si calcola dividendo il dividendo annuale per azione per il prezzo dell’azione.

AT&T (T), Walgreens Boots Alliance (WBA) e 3M (MMM) sono tre popolari titoli con dividendi superiori al 5%.

Scopri: Le migliori azioni ad alto dividendo

Le obbligazioni sono un tipo di investimento a reddito fisso e sono adatte per chi desidera investire a lungo termine.

Quando si acquistano obbligazioni, si presta denaro a un ente pubblico o a una società per un periodo di tempo determinato. In cambio, si riceve un tasso di interesse fisso sul prestito.

Doug Carey, fondatore e presidente di WealthTrace, sostiene che le obbligazioni possono aiutare a bilanciare un portafoglio ricco di azioni. “Le obbligazioni sono generalmente considerate meno rischiose delle azioni e possono dare stabilità al portafoglio”, afferma Carey.

Quando si detiene un’obbligazione fino alla sua scadenza, si riceve l’intero valore del capitale originario investito, ovvero il valore nominale. Tuttavia, fino alla scadenza, il valore di mercato di un’obbligazione può salire al di sopra o al di sotto del valore nominale in base a fattori quali il benessere dell’emittente, i tassi di interesse di mercato e le condizioni economiche generali.

Leggi anche: Come investire in obbligazioni

I principali tipi di obbligazioni sono: i titoli di Stato (obbligazioni governative), le obbligazioni municipali e le obbligazioni societarie (o corporate bond). I BTP (Buoni del tesoro poliennali), che rientrano nella prima categoria, sono tra gli investimenti a lunga scadenza più popolari in Italia e considerati i più sicuri. Alcuni esempi sono: BTP 2030 (BTP a 15 anni), BTP Futura 2037 (BTP a 16 anni) BTP 2049 (BTP a 30 anni) e BTP 2067 (BTP a 50 anni).

I fondi d’investimento raccolgono un pool di capitali da molti investitori e acquistano un portafoglio di investimenti, come azioni, obbligazioni o altri titoli.

Rappresentano un’ottima scelta per gli investitori a lungo termine, poiché sono gestiti da professionisti e offrono una facile diversificazione a un costo annuale relativamente basso.

I fondi comuni di investimento sono un tipo popolare di fondo d’investimento gestito professionalmente che viene negoziato solo una volta al giorno al prezzo di chiusura del mercato del fondo.

Un fondo indicizzato è un tipo di fondo comune d’investimento progettato per replicare la performance di un indice del mercato finanziario, come l’S&P 500. I fondi indicizzati sono fondi passivi che si concentrano sul mantenimento dei costi per l’investitore piuttosto che sulla sovraperformance di un benchmark.

I fondi negoziati in borsa (ETF) sono simili ai fondi comuni d’investimento, ma negoziano durante l’intero arco della giornata durante le ore ordinarie del mercato azionario. Inoltre, in genere hanno un minimo di investimento e commissioni di gestione inferiori a quelle dei fondi comuni di investimento.

Una commodity è una materia prima utilizzata per produrre altri beni o servizi. Le commodity sono tipicamente prodotte e vendute in quantità uniformi, il che le rende le commodity prodotte da fonti diverse sostanzialmente intercambiabili.

Invece di acquistare direttamente le materie prime, gli investitori professionali negoziano contratti futures su materie prime. Gli investitori comuni e meno esperti dovrebbero limitarsi a investire in ETF di materie prime.

“Investire in materie prime come l’oro, l’argento, il petrolio o i prodotti agricoli può fornire una diversificazione e fungere da copertura contro l’inflazione. Tuttavia, le materie prime possono essere volatili e richiedono un’attenta valutazione”, afferma Carey.

Secondo Carey, le materie prime sono una parte importante di un portafoglio diversificato.
Ecco alcune delle più importanti categorie di materie prime:

Energia. Le materie prime energetiche comprendono petrolio greggio, gas naturale, carbone e altre fonti energetiche.

Metalli. Le materie prime metalliche comprendono i metalli preziosi, come l’oro. l’argento e il platino, e i metalli industriali, come il rame e il litio.

Prodotti agricoli. I prodotti agricoli comprendono colture e piante, come caffè e mais. Il bestiame comprende animali e prodotti animali, come bovini e latte.

Il settore immobiliare è considerato l’investimento a lungo termine per eccellenza. Ci sono diversi modi per investire in immobili oltre all’acquisto diretto, come i fondi di investimento immobiliare e il real estate crowdfunding.

Bennett Stein, fondatore e proprietario di Stein Financial LLC, sostiene che l’immobiliare può essere un’opzione eccellente per gli investitori che vogliono ridurre la volatilità.

“Il settore immobiliare può avere buoni risultati anche in periodi di debolezza economica, poiché è storicamente meno volatile del mercato azionario e presenta vantaggi fiscali come l’ammortamento”, afferma Stein.

Gli investitori immobiliari possono anche valorizzare o ristrutturare un immobile con l’intenzione di venderlo per ricavarne un profitto o di ottenere un reddito affittando l’immobile a locatari commerciali o residenziali. Possono anche limitarsi a tenere la proprietà e sperare di trarre profitto dall’aumento dei prezzi degli immobili nel tempo.

Secondo alcuni, le criptovalute possono essere considerate investimenti a lungo termine. Prendiamo il Bitcoin. La prima criptovaluta della storia, e la più preziosa al mondo, è un’asset class relativamente nuova – ha 15 anni di vita circa – ma in questo breve periodo ha registrato una crescita esponenziale, passando da 1.309$ (quanto valeva nel 2009 in occasione del primo cambio) a 69.000$ nel 2021. Oggi vale 36.000$ circa. Possiamo dire che in base alla sua performance storica il Bitcoin ha il potenziale per generare rendimenti elevati a lungo termine, tuttavia è molto importante tenere a mente che le criptovalute sono asset altamente volatili, il loro mercato non è regolamentato ed è molto rischioso. Inoltre queste tecnologie sono ancora in fase di sviluppo e non è facile prevedere quale sarà l’andamento futuro.

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Il tuo capitale è a rischio.

Quando si valuta di investire a lungo termine, ci sono alcuni aspetti chiave da tenere in considerazione. Ecco i più importanti:

Gli obiettivi finanziari. Vuoi investire per la pensione? Per comprare una casa più grande? Per l’istruzione dei tuoi figli? Definisci i tuoi obiettivi finanziari prima di investire del capitale.

La tolleranza al rischio. Ogni investimento comporta un livello di rischio diverso, e quelli a lungo termine tendono ad avere un rischio più alto rispetto agli investimenti a breve termine. Chiediti quanto rischio sei disposto a correre e cerca di allineare gli investimenti alla tua tolleranza al rischio.

La diversificazione. Diversificare il portafoglio di investimenti tra diverse classi di attività (azioni, obbligazioni, immobili) può aiutare a distribuire il rischio e potenzialmente a migliorare i rendimenti.

La pazienza. Gli investimenti a lungo termine richiedono pazienza: potrebbero volerci diversi anni prima di ottenere dei rendimenti significativi. Tuttavia, le tendenze storiche dimostrano che nel lungo periodo gli investimenti hanno un potenziale di crescita. La tua attesa sarebbe quindi ricompensata.

Per concludere, ricorda che tutti gli investimenti comportano un certo livello di rischio e non ci sono garanzie di guadagno. È importante adattare la strategia di investimento alla tua situazione finanziaria e ai tuoi obiettivi specifici. Se non sai da dove iniziare, parlare con un consulente finanziario può essere una scelta saggia.

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